Per i genitori di bambini in età prescolare

Questo articolo è stato tradotto e adattato alla situazione italiana dai siti esteri che sono elencati nella relativa Sezione.

Può essere un’esperienza che spaventa il rendersi conto che c’è qualcosa di “diverso” nel modo di parlare dei propri bambini. Tutti i genitori desiderano il meglio per i loro figli, e quando qualcosa appare non essere “normale”, molti iniziano a preoccuparsi di ciò che questo significherà per il futuro dei loro bambini. I genitori che si preoccupano tendono a immaginare il peggior scenario possibile, non riuscendo a mantenere un equilibrio tra conseguenze negative (che sono facili da predire) e conseguenze positive (che magari si può avere paura di sperare). Come in tutte le cose, è probabile che tuo figlio avrà sia buone sia cattive esperienze a causa della balbuzie. É importante però non focalizzarsi soltanto sulle cose negative che possono – o non possono – accadere.

Uno dei nostri principali obiettivi è di aiutare i genitori a capire che non è detto che la balbuzie avrà conseguenze negative sulla vita dei loro bambini. Sappiamo benissimo che i genitori preoccupati spesso dimenticano l’elemento più essenziale in merito alla balbuzie infantile: l’aiuto c’è ed è disponibile.

Sono reperibili molte risorse per aiutare i bambini a parlare più fluentemente, e allo stesso tempo a sentirsi più a proprio agio con il loro modo di parlare e più fiduciosi nella loro abilità di comunicare. Qui si trovano appunto alcuni elementi basilari da ricordare quando cominciate a sentirvi preoccupati per la parola di vostro figlio.

La maggior parte dei bambini in età pre-scolare smette di balbettare. Molti bambini mostrano difficoltà varie nel loro linguaggio quando stanno imparando a parlare, ma non tutti sono a rischio di continuare a balbettare. In effetti, la maggioranza dei bambini che inizia a balbettare sta semplicemente attraversando una fase di normale sviluppo del linguaggio.

Una recente ricerca mostra che 3 bambini su 4 che mostrano segni di balbuzie precoce recupereranno la fluenza entro più o meno un anno da quando hanno iniziato a balbettare.

Vostro figlio può o può non essere tra questi bambini, ma è importante ricordare che bimbi piccoli che balbettano (anche in modo severo) non sono tutti destinati a diventare adulti che balbettano. Ed anche quelli che poi, per qualsiasi ragione, continueranno a balbettare potranno migliorare la loro fluenza e la loro comunicazione.

Ripetiamo che un aiuto è disponibile. Potete aver sentito persone dire che “non sappiamo cosa causi la balbuzie” o “Non c’è cura per la balbuzie”. In un certo senso, entrambe le affermazioni sono vere; tuttavia, entrambe le affermazioni sono anche fuorvianti. Gli specialisti della balbuzie e altri esperti clinici conoscono molto bene i fattori associati con la causa della balbuzie, e attualmente c’è un considerevole sforzo, in numerosi laboratori in tutto il mondo, per migliorare la nostra conoscenza della balbuzie. In aggiunta, sono disponibili terapie efficaci. Benché anche i migliori specialisti non possano garantire il successo per ogni bambino che seguono, noi sappiamo che la grande maggioranza di bambini che balbettano può migliorare in modo significativo la propria parola.

La balbuzie non rovina necessariamente la vita di vostro figlio. Essa può avere un significativo impatto sulla vita di un bambino, ma può anche non averlo. Ci sono milioni di persone nel mondo che hanno imparato a vivere con la balbuzie e conducono una vita di successo e felice. Alcune di queste persone sono o sono stati famosi oratori come Winston Churchill, mentre altre sono persone “comuni” che hanno imparato ad tenere testa alla balbuzie in modo che essa non impedisca loro di fare ciò che desiderano fare.

La nostra Associazione può fornirvi le informazioni di cui avete bisogno per prendere delle decisioni ponderate in merito alla terapia per il vostro bambino, ma anche se la terapia non dovesse eliminare completamente la sua balbuzie, esistono molti modi per aiutare vostro figlio a far sì che la balbuzie non diventi un problema rilevante nella sua vita.