Testimonianze sulla terapia

Salve, sono una ragazza che ha il problema della balbuzie fin da piccola. Ho fatto molti corsi, purtroppo con pochi risultati, magari anche a causa mia (per la poca convinzione di poter riuscire a sconfiggere questo problema) ma sicuramente anche per la scarsa efficacia di quella specie di terapia.

Mi vergogno molto di essere balbuziente, anche perché molte persone tendono ancora a prendere in giro, e quindi mi chiudo in me stessa e non apro più bocca.

Per caso ci sono degli incontri di gruppi di auto-aiuto anche in zona Veneto? O sapete indicarmi una terapia migliore di quella che ho seguito? Il fatto è che non ho ancora perso la speranza di sconfiggere o almeno limitare questo problema che a mio parere è anche una questione di poca stima in sé stessi.

Mi potete aiutare?!

 

Buonasera Signor Piero, prima di tutto ti ringrazio veramente tanto (posso darti del tu?) per aver avuto la pazienza e la voglia di rispondermi. Mi ha tirato su il morale sapere che ci sono altre persone che hanno il mio stesso problema! E mi hanno fatto bene (sapessi quanto) le tue parole di sostegno e di incoraggiamento.

Lo so che in Veneto siete venuti spesso e che vi sono stati alcuni vostri gruppi molto attivi. Ed è anche vero che mi ero iscritta all’Associazione, che dovevo venire al convegno di Asolo... ma non ce l’ho fatta. La vergogna e la poca fiducia in me stessa mi frena troppo, mi fa rinunciare a prendere iniziative, a conoscere persone nuove, a tutto.

Come ti dicevo, fin da piccola ho fatto molti corsi, sono passata da logopediste varie, a psicologhe di vario indirizzo, fino ai corsi a Padova. Ricordo che li teneva una persona anziana, ex professore di liceo, che diceva di essere direttore di una scuola di ortofonia tra le più importanti d’Italia. Il corso, e quelli che ho seguito in seguito, si basava sull’ultilizzo di una cantilena, una specie di metrica latina o greca, poco adatta per la vita quaotidiana.

In poche parole un sacco di soldi spesi per niente, senza aver alcun risultato utile. E questo mi ha demoralizzata ancora di più, scoraggiando altri miei eventuali tentativi. Poi mi sono informata sulle scuole di ortofonia... ma pare che in Italia non ne esistano. Mah?!

Lavorando ero riuscita a superare l’ostacolo telefono (o almeno a limitarlo molto) ma poi sempre sul lavoro, a causa della poca sensibilità di alcune persone, sono ricaduta nel rifiuto più totale sia del telefono che dell’affrontare una persona nuova o adulta, o importante... In poche parole sono molto peggiorata in questi ultimi tempi.

Crespano e Borso del Grappa sono molto vicini a dove abito io, parteciperò al gruppo di auto-aiuto che mi hai indicato.
Contatterò anche gli specialisti che mi hai indicato, a Padova, a Roma, a Torino... Sono disposta a tutto pur di riuscire a trovare una via di uscita a questa mia situazione divenuta insostenibile.

Un caro saluto e un grande “grazie”.