Giornale
Nel corso degli anni abbiamo pubblicato molte decine di numeri del giornale che via via ha avuto titoli diversi.
“Res Publica” era il nome del primo nostro periodico, negli anni ‘80 e all’inizio degli anni ‘90. Il primo giornale uscì con tre numeri nel periodo Marzo-Ottobre 1988. Era scritto a macchina e fotocopiato. Sfogliare quei numeri adesso fa una certa “tenerezza”. Dopo un periodo di pausa, il giornale uscì nel Luglio 1989, con una veste grafica rinnovata e stampato. Ne furono pubblicati 9 numeri, fino al Settembre 1993.
Nel ‘98, costituita la nuova associazione, per il nuovo trimestrale scegliemmo “Il ruggito dello struzzo”, un non velato invito a chi balbetta a tirare fuori la testa dalla sabbia e ad affrontare la propria difficoltà senza imbarazzo o vergogna. Dopo un numero 0 di prova, il giornale uscì per tre numeri impaginato al computer ma distribuito in fotocopia. Il numero 4 uscì con la veste grafica completamente rinnovata e finalmente stampato.
Con il numero 5 prevalse l’dea di dare un nome nuovo al giornale. Ed ecco il nuovo titolo che abbiamo mantenuto fino ad oggi: “Libera la parola”. Con questo intendevamo sollecitare chi balbetta non solo e non tanto a liberare la parola dalla balbuzie, ma a liberarla “comunque”, magari mentre sta percorrendo un proprio percorso verso una fluenza migliore.
Nell’Area soci (non ancora attiva) si troveranno tutti i numeri del giornale in formato PDF e quindi scaricabili.
In fondo alla pagina è possibile scaricarne uno, giusto per poter farsi un’dea.
Chiediamo scusa per questa scelta obbligata: l’Associazione vive quasi esclusivamente grazie al contributo dei soci e mantenere in vita un’associazione nazionale – lo saprà bene chi partecipa in modo attivo alla vita di qualsiasi associazione – ha dei costi difficilmente immaginabili.